di Michelangelo RACCIO
Tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile, declinati nella UN 2030 Agenda for Sustainable Development, trova spazio anche la lotta alla corruzione, ad indicare l’impossibilità per qualsivoglia modello di sviluppo di potersi esplicare in condizioni di distorsione dei principi etici, finanziari ed economici che il fenomeno corruttivo comporta(1).
Le cifre sono impressionanti, due soli esempi bastano ad identificare la gravità del fenomeno:
in un solo anno, in tutto il mondo, 1,26 mila miliardi di dollari vengono sottratti allo sviluppo ed alla crescita economica dei Paesi in via di sviluppo, si tratta di oltre il 3% del PIL mondiale; un peggioramento di un punto percentuale dell’indice di percezione della corruzione (CPI), comporta un decadimento della capacità produttiva di quel Paese di 4 punti percentuali(2)(3).