di Gennaro Giancarlo TROISO
Per dare una dimensione – quanto meno numerica – del fenomeno lobbying, occorre considerare che a Washington, secondo i dati al 2018, operavano 11.641 soggetti, cosa che la caratterizzava come una delle capitali mondiali del lobbismo. Bruxelles, dove lavorano istituzioni le cui decisioni programmano e influenzano la vita di oltre 500 milioni di abitanti, secondo i dati al 2019, l’ha superata con i suoi 11.801 iscritti al “Registro per la Trasparenza”.
Per quanto riguarda il chi, e quali siano gli interessi rappresentati, non si deve pensare esclusivamente a industrie o aziende private, essendo in realtà il panorama più interessante e composito.