Industria Riciclaggio AML

L’industrializzazione del riciclaggio di denaro, un fatturato miliardario

4 novembre 2020

di Nicola LORENZINI

Nell’ambito del panorama dell’azione internazionale antiriciclaggio è fondamentale conoscere e studiare la normativa AML, approfondendola e comprendendo a fondo la Dottrina moderna del riciclaggio di denaro e la sua interpretazione giurisprudenziale.

Per riuscire a intercettare e far luce sulle frodi e riuscire a sequestrare e recuperare il denaro è fondamentale conoscere la dottrina moderna del riciclaggio di denaro.

La dottrina del riciclaggio di denaro è la disciplina volta a descrivere e codificare il contributo dell’industria del riciclaggio di denaro nelle operazioni di “lavaggio del denaro sporco”.

Nel nostro Paese un recente studio della CGA di Mestre (VE) ha stimato, su dati della Banca d’Italia(1) come il fatturato ascrivibile all’economia criminale presente in Italia sia di circa 170 miliardi di euro l’anno. L’economia criminale “fattura” come il Pil della Grecia.

Tale imponente finanza, che si sottolinea come sia riferita solo al sistema Italia, è prodotta dall’economia criminale, nelle sue varie forme:

  1. con il Crimine Organizzato che ha i suoi asset finanziari nel:
    – Traffico di droga;
    – Traffico di esseri umani;
    – Traffico d’armi;
    Cybercriminalità;
    – Commercio illegale e contraffazione;
    – Pirateria;
    – Estorsione;
    – Rapimento;
    – Racchettaggio.
  2. con il Crimine Economico Non-Fiscale:
    – Corruzione;
    – Frode;
    – Finanziamento del terrorismo;
    – Nepotismo;
    – Schemi Ponzi;
    Insider trading;
    – Reati finanziari;
    – Manipolazione borsistica;
    – Appropriazione indebita;
    – Crimini sanitari;
    – Crimini ambientali;
    – Violazione del diritto della concorrenza;
    Cyber crimes;
    Crypto crimes;
    Corona crimes.
  3. con il Crimine Economico Fiscale:
    – Evasione Fiscale (in paesi dove è un crimine);
    – Frode Fiscale.

È quindi comprensibile come l’organizzazione e industrializzazione del riciclaggio di denaro sia stata sempre più necessaria e imprescindibile; alla luce delle vasta produzione di finanza illegale si è avuta necessità di veri e propri professionisti e organizzazioni del riciclaggio.

Il panorama del moderno riciclaggio internazionale ha quindi visto manifestarsi il fenomeno delle Shell Companies – cioè le società senza apparenti operazioni, senza apparenti dipendenti e senza apparenti beni fisici. Questo fenomeno è lo strumento principale usato nella dottrina moderna dell’industria del riciclaggio che non disdegna strumenti alternativi alle Shell Companies, per esempio le nuove tecnologie delle crypto-valute.

Tali entità possono spesso essere costituite in meno di 24 ore utilizzando strutture online e ad approfittarne e trarne vantaggio non sono solo i criminali, ma anche gli evasori fiscali.

Per capire il fenomeno di cui stiamo trattando si vogliono segnalare i fatturati e il giro d’affari mondiale dei principali asset economico patrimoniali e finanziari.

Il giro d’affari del PIL Mondiale (World GDP) è 100.000 miliardi di euro; quello dell’Energia (combustibili, elettricità, infrastrutture) 15.000 miliardi di euro; i Media 1.700 miliardi di euro; Airlines circa 800 miliardi di euro e la Plastica 800 miliardi di euro.

A confronto e a titolo esemplificativo della enorme potenza economica del CRIMINE si segnala come:

  • i Crimini Economici Fiscali hanno un giro d’affari pari a  10.000  miliardi di euro;
  • i Crimini Economici Non-Fiscali ha un giro d’affari pari a  5.000  miliardi di euro; e
  • la Criminalità Organizzata produce flussi per  1.000  miliardi di euro.

Questa moderna e fruttuosa organizzazione della industrializzazione del riciclaggio, chiamata appunto industria del riciclaggio moderno di denaro, ha quindi l’obbiettivo “target to clean” di circa 16.000 miliardi di euro, che appunto è il provento del crimine nelle sue varie declinazioni (crimine comune, economico fiscale e non e quello organizzato).

Fa riflettere come tale industria del riciclaggio arrivi a fatturare circa 900 miliardi di euro all’anno, circa il 5% del provento da ripulire, che in parte è investito in INNOVAZIONE delle tecniche di riciclaggio.

Poter contare su tali introiti attira l’attenzione di molti e permette loro di organizzare le più sofisticate tecniche di “mimetizzazione”. Ecco perché riciclare denaro provento del crimine è un vero e proprio business in cui operano veri e propri professionisti del riciclaggio.

Questa organizzazione moderna e innovativa che conta su professionisti, banche e intermediari finanziari, agisce ponendo in essere un vero e proprio processo organizzato e industrializzato di riciclaggio di denaro, che la dottrina moderna suddivide in tre fasi: Collocamento (Placement); Stratificazione (Layering); Integrazione (Integration).

COLLOCAMENTO (Placement)

La fase iniziale del riciclaggio di denaro sporco è il collocare grandi somme di denaro contante nel sistema finanziario, facendolo transitare in attività “lavanderia”, che hanno possibilità di accettare e giustificare in modo insospettabile il cash, poiché sono imprese basate sul corrispettivo e incasso delle loro cessioni e/o prestazioni, in larga parte, in contante.

I ristoranti, i bar, i locali notturni, i distributori automatici, le vendite dirette porta a porta e le attività di incasso con assegno o l’attività di SMURFING(2) cioè il contrabbando di denaro sono il tramite e l’obiettivo principale per ottenere il trasferimento dei fondi senza destare sospetti, per poi usarlo in altre tecniche, come ad esempio il LOAN BACK(3), sempre che si voglia far tornare il denaro all’interno della struttura economica o produttiva, altrimenti si destina il denaro in uno dei paradisi fiscali, con creazione di fondi o società di facciata.

Tale fase di collocamento non è sempre un passaggio necessario, se il denaro da riciclare o da nascondere è già nel sistema finanziario.

In questo caso, il processo inizia con la stratificazione.

STRATIFICAZIONE (Layering)

Serve a nascondere o mascherare la fonte del denaro, e confondere gli investigatori, indipendentemente dal fatto che l’origine del denaro sia criminale o che l’obiettivo sia l’evasione fiscale, le operazioni possono avere giustificazione in rapporti commerciali apparentemente legittimi e possono anche avere una solida comprova contabile con ampia documentazione di supporto, che attribuisce un’evidente legittimità alla transazione. La stratificazione avviene con transazioni tra paesi stranieri con un utilizzo di strutture e numerosi conti bancari. La stratificazione è la modalità usata dalla tecnologia e digitalizzazione dei pagamenti che in modo automatizzato e massiccio fa perdere le tracce della genesi dei fondi occulti e criminali, ciò avviene oramai in modo diffuso nel mondo crypto.

INTEGRAZIONE (Integration)

È la fase della riconversione, cioè il modificare l’origine del denaro sporco o da evasione fiscale. depositato e stratificato nelle mani del criminale in una forma che esso può utilizzare senza rischio di confisca e azioni nonché d’ indagine dei vari organi deputati alla investigazione e controllo.

Ad esempio, l’integrazione può assumere la forma di un pagamento (servizi di consulenza, un mediatore immobiliare, un artista, una società di investimento, una società di gestione di eventi, una società di gestione di opere d’arte, una società di capitale di rischio…) a un’impresa o a una persona con la quale l’autore del reato sembra non avere alcun legame. L’integrazione può assumere anche la forma di un prestito.

 to be continued 1/2

LEGGI QUI l’articolo successivo   2/2,   Le tecniche di Anonimato, Inganno e Mimetizzazione della dottrina moderna del riciclaggio di denaro


Per approfondimenti, consultare i seguenti link e/o riferimenti:

(1)   Come afferma il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia Paolo Zabeo –

(2)   Lo smurfing è eseguire operazioni di versamento e di cambio con una certa regolarità, che mostrano legami tra di loro, e che sono riconducibili all’intenzione di mantenersi al di sotto della soglia fissata per far scattare la segnalazione ed il controllo previsto dalle leggi sul riciclaggio di denaro e bypassare il monitoraggio delle transazioni con l’estero e il controllo delle banche che monitorano e segnalano operazioni collegate. Lo smurfing quindi utilizza canali di money transfer, che non sono soggetti agli stessi obblighi delle banche, e sono creati proprio per garantire il trasferimento veloce di denaro per piccole somme, senza che debbano passare da un conto ad un altro (tramite invio alle varie agenzie).
In che modo con lo smurfing si riesce a pulire il denaro ottenuto illegalmente? In questo caso la pratica dello smurfing richiede solamente cautela e la scelta del giusto canale, costanza e un ridotto numero di prestanomi ubicati nelle zone scelte per la destinazione del denaro trasferito. Tuttavia ha dei costi che complessivamente possono essere anche elevati, a causa delle commissioni richieste dalle agenzie di money transfer.

(3)   Per quanto riguarda il “loan back”, ossia il prestito a se stessi, si tratta di una tecnica di riciclaggio adottata soprattutto dai cittadini di nazionalità cinese nella zona di Prato e dintorni, che ottenevano l’accensione di mutui in capo a prestanomi per riciclare i proventi dell’attività illecita di contraffazione.



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