di Maurizio RUBINI
Nel contesto economico attuale, segnato da una crescente competitività e da rapidi cambiamenti tecnologici, ogni attività d’impresa, in qualsiasi settore e a qualsiasi livello dimensionale, non può essere lasciata all’improvvisazione; al contrario, essa necessita di adeguata pianificazione e organizzazione; ciò non significa irrigidire l’impresa in modo burocratico, ma semplicemente che occorre decidere in maniera preventiva come operare, in modo da garantire un esercizio responsabile dell’impresa, evitando il più possibile rischi che possono minarne la sostenibilità o perfino la sua stessa esistenza.
A ciò si aggiunge il fatto che la tecnica del legislatore si è, ormai, spostata dal tema della “repressione” o della “punizione” dei destinatari della norma alla tecnica della “prevenzione”.
Continua a leggere