La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 10930 depositata il 19 marzo 2025, è tornata a pronunciarsi su un tema ampiamente dibattuto in giurisprudenza, ossia il conflitto di interessi che può sorgere qualora il legale rappresentante dell’ente sia altresì indagato o imputato del reato presupposto ai sensi del D.lgs. 231/2001.
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Buoni pasto o cattive abitudini fiscali?
di Giovanni COSTA
Accanto al welfare familiare e al welfare pubblico di cui ha parlato Vittorio Filippi nell’editoriale di venerdì scorso, esiste il welfare aziendale, spesso esaltato in un’epoca di contenimento del settore pubblico.
Mentre il welfare pubblico è finanziato dalle entrate fiscali, il welfare aziendale è finanziato dalle stesse aziende ma incentivato con i risparmi fiscali consentiti dalla non imponibilità delle erogazioni corrisposte sotto questa forma.
Pubblico e privato dovrebbero essere complementari ma talvolta entrano in competizione: un aumento del welfare aziendale riduce le risorse fiscali disponibili per il welfare pubblico.
Continua a leggerePacchetto Omnibus- passo indietro della Commissione UE?
Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 125 del 10 settembre 2024, l’Italia ha ufficialmente recepito la direttiva europea n. 2022/2464 relativa alla rendicontazione societaria di sostenibilità, conosciuta come Corporate Sustainability Reporting Directive(CSRD).
Questo intervento normativo ha inoltre apportato significative modifiche alla Direttiva 2013/34/UE, che regola l’obbligo di comunicazione di informazioni non di carattere finanziario per le imprese di grandi dimensioni.
Numerose sono le imprese che, a partire dalla chiusura dei bilanci al 31 dicembre 2024, hanno l’obbligo di fornire una più ampia e dettagliata informativa sugli impatti generati e subiti in relazione all’ambiente circostante, adottando il principio della cosiddetta doppia materialità.
Continua a leggereERM 2017: Integrare ERM con Strategia e Performance
Con questo articolo proseguiamo la serie di riflessioni sui fondamentali delle professioni in ambito Risk Management, Compliance e Internal Auditing che abbiamo varato su questa piattaforma a partire dal 2025.
Questa iniziativa testimonia il crescente impegno che Risk & Compliance Platform vuole investire sul fronte della formazione professionale.
Le riflessioni, infatti, prendono spunto dal percorso formativo “Gestione del Rischio, Compliance e Internal Auditing“, pensato per professionisti che desiderano una preparazione a 360 gradi ed articolato in tre appuntamenti (16, 23 e 29 maggio) organizzato da questa piattaforma e che sarà tenuto da me in qualità di Docente. Qui, tutti i dettagli
Continua a leggereL’Infiltrazione delle Organizzazioni Criminali
Le recenti modifiche normative rappresentano un passo avanti nella lotta al riciclaggio, ma evidenziano lacune che devono essere colmate per garantire l’efficacia delle misure antiriciclaggio. L’infiltrazione delle organizzazioni criminali nell’economia legale non è un fenomeno nuovo, ma negli ultimi anni ha assunto connotazioni sempre più sofisticate.
Le mafie non si limitano più a controllare aziende per facilitare il riciclaggio di denaro o ottenere vantaggi economici diretti. Al contrario, stanno sviluppando strategie relazionali di lungo termine per radicarsi stabilmente nel tessuto economico e sociale.
Continua a leggereCome misurare il livello di corruzione: luci e ombre del Corruption Perception Index
di Matteo CORBO
Il Corruption Perception Index (CPI; in italiano: “Indice di Percezione della Corruzione”) è uno strumento utile per valutare il livello di corruzione percepita nel settore pubblico e politico di diversi Paesi.
L’idea alla base del CPI nasce nel 1995 da Transparency International, un’organizzazione non governativa fondata nel 1993 da Peter Eigen, ex funzionario della Banca Mondiale. Eigen, attraverso la sua esperienza nei mercati internazionali, aveva osservato come la corruzione fosse un ostacolo significativo allo sviluppo economico e sociale, specialmente nei Paesi emergenti.
Transparency International decise quindi di creare un indice che consentisse di monitorare e confrontare la percezione della corruzione nei vari Paesi, con l’obiettivo di esercitare pressione sui governi affinché adottassero misure efficaci di contrasto.
Continua a leggereIntelligenza Artificiale e diritto: riportare l’equilibrio tra i ruoli
di Valentina LANA e Nizar OUARTI
Negli ultimi anni, non c’è stata divulgazione a contenuto professionale che non abbia fatto allusione alla onnipresente nozione – talora ingombrante, talaltra ridondante – di Intelligenza Artificiale (IA).
Questo dal novembre 2022, ossia da quando i modelli di IA generativa si sono democratizzati ed imposti nel quotidiano. Il fenomeno ha generato reazioni opposte: dalla promessa prometeica di pluripotenza (poter diventare e fare tutto), allo scenario catastrofico di sostituzione pura e semplice del lavoro umano, forsanco di sostituzione dell’umano tout court.
Una delle sfere professionali in cui la seconda lettura ha suscitato preoccupazioni crescenti è l’ambito delle professioni giuridiche.
Continua a leggereIl Registro Nazionale degli Aiuti di Stato: Uno Strumento di Trasparenza e Controllo
In un contesto economico sempre più regolamentato e attento alla concorrenza leale, la trasparenza nella concessione degli aiuti pubblici alle imprese assume un ruolo cruciale.
Il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, rappresenta uno strumento essenziale per il monitoraggio e il controllo delle agevolazioni concesse dalle amministrazioni pubbliche italiane. Il suo obiettivo principale è garantire equità e conformità alle normative nazionali ed europee, prevenendo il rischio di cumuli eccessivi di incentivi e possibili distorsioni della concorrenza.
Il quadro normativo di riferimento include le disposizioni del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) sugli aiuti di Stato e le normative nazionali che disciplinano la trasparenza nella concessione degli incentivi pubblici, tra cui il D.Lgs. n. 33/2013 e il Regolamento UE n. 651/2014.
Continua a leggerePowell: “Siamo al punto in cui potremmo tagliare o restare on-hold”
Allo scoccare ‘dell’ora X’ per la decisione monetaria Fed del 19 marzo 2025, erano ben note agli investitori le dichiarazioni di Jerome Powell del 7 marzo allo U.S. Monetary Policy Forum presso Chicago Booth University riguardo alla nuova gestione Trump:“Guardando al futuro, la nuova amministrazione è impegnata a implementare cambiamenti politici significativi in quattro aree distinte: commercio, immigrazione, politica fiscale e regolamentazione. È l’effetto netto di questi cambiamenti politici che avrà importanza per l’economia e per il percorso della politica monetaria. Sebbene ci siano stati recenti sviluppi in alcune di queste aree, in particolare la politica commerciale, l’incertezza sui cambiamenti e sui loro probabili effetti rimane elevata.”
Continua a leggereSito internet aziendale e gestione dei cookie: Guida operativa e Decalogo del Garante
di Marco MIGLIETTA
La gestione dei cookie sui siti web aziendali è un aspetto molto importante per essere compliant alle normative europee, in particolare al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e al Provvedimento del Garante Privacy del 10 giugno 2021, che fornisce le linee guida specifiche sulla gestione dei cookie.
Di seguito, una guida operativa per implementare correttamente la gestione dei cookie in azienda.
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