La Commissione UE è pubblicato il 24 luglio scorso i rapporti relativi alla tornata di valutazione del 2023 che oramai da qualche anno realizza sul rispetto dei principi dello Stato di Diritto da parte dei singoli stati membri(1).
Il rapporto sull’Italia ha a suo tempo suscitato qualche polemica per alcune valutazioni sul tema della libertà di stampa.
Personalmente non saprei dire se nel nostro Paese la libertà di stampa sia sufficientemente garantita. Di converso mi è chiaro che nel nostro Paese ci sono delle magagne molto gravi che non sono emerse nel rapporto anche se si tratta di magagne che minano alla base la vera natura dello Stato di Diritto.
Cito qui tre punti che sono sotto gli occhi di tutti ma che sono sfuggiti alla analisi della UE.
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