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Intelligenza Artificiale Responsabile e Sostenibile

L’Intelligenza Artificiale Responsabile e Sostenibile

29 gennaio 2024

di Francesco Domenico ATTISANO

Governance responsabile dell’AI per aumentare la fiducia negli stakeholders

La velocità dell’innovazione,  il tasso di crescita del mercato mondiale dell’intelligenza artificiale (di seguito anche AI) e l’evoluzione della regolamentazione(1) richiedono una governance dell’intelligenza artificiale da parte di qualsiasi entità.

Quest’ultime devono necessariamente accelerare il processo di conoscenza e responsabilizzazione degli impatti dell’AI sulla propria organizzazione, per essere più consapevoli e trasparenti sia nell’ambiente interno che quello esterno, ovvero vs i propri stakeholders.

Governare l’AI è un processo continuo, che deve permeare l’intera organizzazione, che richiede etica e responsabilità.

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BCE non tocca i tassi. Lagarde: "Siamo determinati ad assicurare il ritorno d'inflazione al 2%"

BCE non tocca i tassi. Lagarde: “Siamo determinati ad assicurare il ritorno d’inflazione al 2%”

26 gennaio 2024

di Ivo INVERNIZZI

1. A Davos, Lagarde individua ‘il kick-off’ della normalizzazione economica europea

Al ‘kick off’ del 2024, prima del meeting monetario BCE del 25 gennaio, tutti gli occhi erano puntati sull’inizio del ciclo di easing di tasso con le premesse: 

prospettive d’inflazione invariate da dicembre; proiezioni BCE con inflazione superiore al target 2% per il triennio conferma delle stime macroeconomiche sul PIL BCE di dicembre attesa di tassi invariati e conferma dell’approccio BCE “data dependent” senza un timing preciso sulla fase di avvio dell’easing. Continua a leggere
Disinformazione e Megatrends: nuovi rischi minacciano il futuro

Disinformazione e Megatrends: nuovi rischi minacciano il futuro

24 gennaio 2024

di Giorgio IRTINO

Se soltanto cinquanta anni fa la disinformazione era una tecnica quasi esclusivamente utilizzata nell’ambito militare e dell’intelligence, oggi viviamo nell’era della disinformazione diffusa, paradossalmente alimentata dall’eccesso di informazioni disponibili e dalla possibilità per chiunque di crearle e divulgarle tramite molteplici canali comunicativi, primi tra tutti i social network.

Un recente studio del World Economic Forum pone la disinformazione come principale rischio globale per il 2024 e nelle prime posizioni per i prossimi dieci anni.

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ISO 42001 - Lo standard per un sistema di gestione responsabile ed etico dell’intelligenza artificiale

ISO 42001 – Lo standard per un sistema di gestione responsabile ed etico dell’intelligenza artificiale

19 gennaio 2024

di Francesco Domenico ATTISANO

ISO/IEC 42001:2023 AI Management System (AIMS) – Lo standard per un sistema di gestione responsabile ed etico dell’intelligenza artificiale.

L’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) e la Commissione Elettronica Internazionale (IEC)hanno pubblicato a dicembre 2023, un nuovo standard sull’intelligenza artificiale: ISO/IEC 42001:2023 AI Management System (AIMS)(1).

Abstract

In sintesi l’ISO 42001, concentrandosi sulla gestione dei sistemi di intelligenza artificiale (AI) nelle organizzazioni definisce: requisiti e indirizzi operativi, con il fine di stabilire, implementare, mantenere e migliorare i sistemi di gestione AI, sottolineando l’importanza di considerazioni specifiche dell’AI, come l’apprendimento continuo e la potenziale mancanza di trasparenza ed etica. A ciò, strettamente correlati, lo standard affronta i temi della gestione dei rischi, della sicurezza, dell’equità, della qualità dei dati e della responsabilità, adattandosi alle diverse dimensioni e strutture organizzative e promuovendo un approccio basato sul rischio.

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Le peculiarità del settore pubblico nel nuovo sistema whistleblowing

Le peculiarità del settore pubblico nel nuovo sistema whistleblowing

17 gennaio 2024

di Matteo CORBO

L’ordinamento italiano ha recepito, con il D.lgs. 24/2023(1) (che da ora in poi sarà citato anche solo come “Decreto”), la Direttiva europea n. 2019/1937(2) in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea, apprese in un contesto lavorativo pubblico o privato e che violano l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato.

Il sistema ha poi trovato completamento attraverso l’approvazione da parte di Anac delle “Linee Guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne” (che da ora in poi saranno citate anche solo come “Linee Guida”).(3)

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Compliance Resilience

Compliance Resilience

15 gennaio 2024

di Alessandro CERBONI

Le organizzazioni sono sistemi complessi dinamici e per questi occorre rafforzare la Compliance Resilience.

Quando si parla di interazioni fra gli agenti (persone) di un sistema complesso come un’organizzazione, si fa riferimento più comunemente a concetti di teoria dei sistemi complessi o a sistemi di simulazione, che sono discipline nate per studiare e muoversi nei sistemi complessi dinamici.

La teoria dei sistemi complessi studia la struttura e il comportamento dei sistemi composti da molte parti interagenti. Le interazioni possono essere complesse e portare a comportamenti emergenti che non possono essere facilmente previsti solo esaminando le parti individuali.

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Podcast: Nicola MITIDIERI - Euro Digitale in arrivo? Parliamone

Podcast: Nicola Mitidieri – Euro Digitale in arrivo? Parliamone

12 gennaio 2024

Redazione

L’Euro Digitale continua la sua marcia e, a novembre scorso, è iniziata la fase preparatoria con l’obiettivo di gettare le basi per l’eventuale emissione dell’Euro Digitale. Fra le attività ci sono la predisposizione di un codice normativo, la selezione dei fornitori che realizzeranno l’infrastruttura tecnologica e la conduzione di test per verificare la corrispondenza dei requisiti delle banche centrali e degli utilizzatori finali dell’Euro Digitale (imprese, cittadini, PA).

L’ospite della nuova puntata del nostro podcast è Nicola MITIDIERI, Head of Compliance, Anti-Money Laundering e Privacy di DeA Capital Real Estate SGR. Ed è un nome noto a molti che seguono il network di Risk & Compliance, un professionista di lungo corso, impegnato e apprezzato relatore in convegni e tavole rotonde di istituzioni primarie, fra cui anche Banca d’Italia. Per Risk & Compliance ha scritto alcuni articoli e abbiamo registrato insieme una video-intervista.

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PMI: la sfida della sostenibilità

PMI: la sfida della sostenibilità

10 gennaio 2024

di Alessandro MICOCCI

La sostenibilità e la responsabilità sociale di impresa (Corporate Social Responsibility – CSR) sono temi ormai profondamente penetrati nel lessico comune, portando sempre più imprese, soprattutto quelle di grandi dimensioni, a comunicare i propri impegni nel campo dello sviluppo sostenibile e rendicontando, in appositi “bilanci”, i propri risultati e progressi, specialmente in campo ambientale.

Un processo che non è rimasto ovviamente immune anche da pratiche come il greenwashing, cioè quel comportamento scorretto che alcune aziende, le meno virtuose, hanno posto in essere per presentarsi come sostenibili quando in realtà lo erano solo di facciata.

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La sensibilità e la cultura organizzativa antifrode: l’importanza del “tone at the top”

La sensibilità e la cultura organizzativa antifrode: l’importanza del “tone at the top”

8 gennaio 2024

di Andrea FELICANI

La cultura etica inizia con l’esempio del Vertice e dei leader più anziani che operano nell’organizzazione e come conseguenza positiva, nell’intera organizzazione, si viene a creare il “ronzio verso il basso“, che riflette e rinforza il “tone at the top”.

Per un’organizzazione che intende fronteggiare in modo adeguato il rischio frode, rappresenta un elemento fondamentale la “cultura aziendale” formata dai suoi valori e dalle sue relazioni che la caratterizzano, ma ancora più determinante, per un’azienda che intende fronteggiare con successo il rischio frode è la propria “cultura etica”, tenendo in seria considerazione che:

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